Ecco alcuni
"ritratti" tipologici di studenti, che mettono in evidenza il tipo di
approccio con lo studio (ma anche, si deve dire, con la vita).
Leggendoli, ognuno di noi può individuare a quale "tipo" appartiene
(almeno a grandi linee).
Il farfallone
estroverso
Ama l'idea di studiare, ma non ama studiare. E' dedito alla ricerca di
nuovi materiali di studio che fanno tendenza, ma rimanda con facilità
l'inizio dello studio. Si fa distrarre da qualsiasi cosa in quanto alla
base di tutto c'è una mancanza di volontà. In questo modo, rischia di
avere poco successo non solo negli studi ma anche nella vita.
Il secchione
angosciato
Si
tormenta e si angoscia continuamente. Studia come un dannato senza
alcuna gioia ma con la costante paura di non essere all'altezza della
situazione, di non arrivare in tempo a studiare tutte le materie e di
non possedere tutte le conoscenze del caso. Il punto debole di questi
studenti è la mancanza di serenità interiore.
Il secchione ingordo
A lui
piace studiare e non soffre; anzi, è contento quando gli insegnanti
assegnano parecchi compiti. Studia molto, ma si tratta di un lavoro fine
a se stesso. Per questo motivo si prende tutte le maledizioni dei
compagni.
Il narcisista
Sa
sfruttare bene le potenzialità del suo cervello, ma è tronfio di sé,
innamorato della sua intelligenza come Narciso della sua bellezza. Ama
mostrarsi agli altri per la sua cultura e vive come il culturista per
plasmare, lustrare, gonfiare ed esibire i propri muscoli. Il narcisista
è malvisto dai compagni e ha scelto di privilegiare il cervello rispetto
a tutta la sua personalità.
Lo studente modello
Studia
con raziocinio e impegno. Non è angosciato dall'idea di fare "bella
figura", né è ingordo. Studia con impegno ciò che gli interessa anche al
di fuori delle materie perché è spinto da un sano piacere della
conoscenza e dell'acculturazione. E' critico nei confronti delle cose ed
è assertivo nel modo di esporle.
Lo studente normale
E'
impegnato nello studio per realizzarsi. Non ha tutta la spinta dello
studente modello, né si sbizzarrisce in letture o studi al di là delle
materie scolastiche. Segue preferibilmente il suo stile cognitivo sia
nel caso abbia un approccio globale che analitico.
Il creativo
Ha
particolare sensibilità nella percezione delle cose, capacità di
produrre idee divergenti, capacità di sintesi e di analisi in modo nuovo
e inusuale. E' sempre pronto a cercare nuove vie e nuove soluzioni. Non
è sempre apprezzato, spesso viene trascurato. La creatività unita a un
costante impegno nello studio è la chiave del successo.
Ecco:
adesso, conoscendo meglio il tipo di studente che reputi di essere,
potrai capire di più i tuoi limiti e i tuoi pregi.
|