Es. Hai visto il
professore?
In questo caso alludiamo
non a un professore qualsiasi ma a uno in particolare, che già
conosciamo.
Es. L'uomo è dotato
di ragione.
La pazienza è una
gran virtù.
Forme:
IL, I:
si usa il davanti ai nomi maschili che cominciano per consonante
(il bambino, il cane,
il dente, il fiore, il
gioco, …).
La forma corrispondente
per il plurale è i (i bambini, i cani, i fiori,
i giochi,
…).
LO, L', GLI:
si usa lo davanti
ai nomi maschili che cominciano con s impura (cioè seguita da un'altra
consonante), con z, con x, con pn e ps, con gn e sc, con la
semiconsonante i (lo sbaglio, lo zaino, lo xilofono, lo pneumatico,
lo
pseudonimo, lo gnocco, lo
scialle, lo iettatore, …).
Si usa l' davanti
ai nomi maschili che cominciano con vocale (l'amico,
l'elefante, l'imbuto,
l'olfatto, l'uccello, …).
La forma corrispondente
per il plurale è gli (gli sbagli, gli zaini, gli
amici, …).
LA, L', LE:
la forma la si premette ai nomi femminili comincianti per
consonante e per semiconsonante (la belva, la casa, la donna, la
iena, …).
Davanti a vocale si elide
in l' (l'amica, l'elica, l'isola, l'ombra,
l'unghia,…).
La forma corrispondente
per il plurale è le (le belve, le case,
le amiche, …).
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